Risolandia - ISOLA DELLA SCALA

Appuntamento ricorrente la fiera del riso, da provare anche in questa location, vicino alla fiera in una tensostruttura con tavoli e posti a sedere, ideale per gruppi ma anche per poche persone, a differenza della fiera classica all'ingresso vi viene assegnato un tavolo, si compila un menù, si paga alla cassa e il servizio viene fatto al tavolo con piatti e posate normali, i prezzi sono gli stessi ma la comodità è sicuramente maggiore. L'esperienza complessiva è stata buona la capienza dei locali è elevata, il sevizio discreto, la qualità del cibo e la scelta del menù sono di buon livello, valida alternativa alla fiera classica.

Cena con famiglia, menu senza glutine traballante, inaudito pagare 8,5€ per una bruschetta con pomodoro(mezzo panino senza glutine e pomodoro)e poi 8€ per un tagliere con salumi( ottimo), acciughe del cantabrico presentate nella confezione metallica con tanto di incarto, molto da migliorare

"Due ore e mezza di attesa per il secondo piatto direi eccessive. Meglio evitare il tavolo 88, nessuno lo controlla."

Isola della Scala è la patria del Vialone Nano veronese. Da Ferron si può trovare cucinato secondo la vera tradizione. Oltre all'eccellente Riso all'Isolana, altrettanto ottimi sono il risotto all'Amarone, il riso con il pesce di risaia e il risotto al radicchio e Monte Veronese, da gustare soprattutto durante la Fiera del Riso per respirare l'atmosfera festosa.

In tempi di covid ogni cosa è più difficile, quindi in mancanza della classica fiera del riso siamo venuti qui. L'organizzazione è stata davvero molto buona, ci hanno misurato la temperatura e il distanziamento tra i tavoli e i commensali è stato più che rispettato. Per quanto riguarda il cibo, ovviamente abbiamo mangiato il risotto con il tastasal che ho trovato buono, nella media. In generale è stata una bella serata e si è rivelato un ottimo posto per sostituire la fiera con prezzi più che abbordabili.