Shiroya - Roma

Premio Michelin 2021, ottimi roll, salmone e materie prime fresche, Ramen stupendo con un brodo sublime. Provato i gioza anch’essi ottimi. Tiramisu al the verde da provare. Prezzi nella media vista anche la posizione

Fantastico! Materia prima di eccellente qualità e preparazioni ottime. Il menù offre molti piatti giapponesi; noi abbiamo provato nigiri, futomaki, udon e gyozas e siamo rimasti molto molto soddisfatti. Tra tutti, una nota speciale va al nigiri unagi: delizioso!

Durante il nostro soggiorno a Roma, abbiamo deciso di pranzare in questo ristorante. Situato a pochi passi dal Pantheon, in una zona centralissima. Stella Michelin nel 2021. È consigliabile prenotare, anche se noi non l'abbiamo fatto e abbiamo avuto la fortuna di trovare un tavolo. Il locale non è molto grande e ha anche posti esterni. Il personale è estremamente gentile e disponibile. Questa esperienza culinaria resterà nel nostro cuore. Il menu è alla carta e i prezzi sono un po' più alti rispetto alla media, ma ne vale la pena. Abbiamo scelto un piatto con l'anguilla, una porzione di udon saltati e due tipi di sushi (uno classico con il salmone e uno con gamberi fritti). La qualità è eccellente, il pesce si scioglie in bocca. Il sushi non è mai stato così buono. Il servizio è veloce e apprezzabile è il menu in carta con i disegni dei piatti. Abbiamo speso circa 77 euro in due, un prezzo che si potrebbe spendere anche in una trattoria turistica romana, ma qui vale molto di più. In conclusione, consiglierei questo posto? ASSOLUTAMENTE SÌ. Voto +10.

Probabilmente il miglior ramen che puoi mangiare a Roma. Servizio veloce. Personale gentile. Ambiente curato e soprattutto pulito. Dumplings di maiale e verdure ottimi. Ramen con uovo e maiale anche questo delizioso. Prezzi in linea con la tipologia di locale, di certo non economici.

Il ristorante giapponese è davvero di alta qualità. Il ramen è ottimo e il sushi eccellente. Il servizio è rapido, gentile e professionale. Tuttavia, i prezzi sono piuttosto alti. Capisco che la qualità vada giustamente pagata, ma una coca cola in bottiglia da 0.33 cl a 5€ o l'acqua in bottiglia da 0.65 cl a 3.5 € non sono, secondo me, indicatori di qualità ma piuttosto di prezzi eccessivi. Mi dispiace che un ristorante veramente eccellente in tutti gli aspetti voglia approfittare di aspetti che, come detto, non sono indicativi di qualità. Probabilmente possono permettersi di farlo perché il locale è sempre pieno (se desiderate andare nonostante i prezzi, vi consiglio di prenotare).