Locanda San Fantino

What a beautiful place. our spacious room, with magnificent view of the far sea, was quiet and charming with taste and sensibility furnished. we have not noticed that the curtain separates the bathroom and bedroom, nor the scratching of the (pine martins?) on the dach during the night, the holprig running gear and naturally colored pool I swoop in it with pleasure. we would read the reviews and expect that san fantino idiosynctic, rural and non-commercial. it was also very nice that we could bring our whippet! a and s london

Presto ci siamo resi conto che l'ambiente circostante non era affatto facile: stanze aperte piene di ogni genere di oggetti, la doccia della piscina che perdeva acqua, una certa approssimazione, e il proprietario, un factotum vestito in giardino, profondamente sudato e affannato. Avendo prenotato la cena e con tre ospiti in arrivo a breve, ci siamo poi sistemati nella sala da pranzo. Ecco come si sono svolte le cose: antipasto con salumi e formaggi locali, nella norma, nulla di eccezionale. Primo piatto: il proprietario, vestito di bianco, è uscito dalla cucina e, per servirci, ha messo in bocca il cucchiaio con cui poi ha servito la pasta direttamente dalla padella. A questo primo piatto è seguito un altro antipasto, e quando abbiamo chiesto del pane, lo ha preso direttamente e a mani nude dal cestino del tavolo di fronte. Alcuni commensali, indignati, hanno smesso di mangiare. Non ha ritirato i piatti dal tavolo, nonostante fosse stato avvertito della nostra partenza. Infine, ci ha fatto pagare il prezzo pieno, eccessivo per quanto abbiamo mangiato, e poi, ciliegina sulla torta, ha finto che la connessione internet non funzionasse (anche se ha detto che era così da quattro giorni), costringendoci a pagare in contante e in nero. Non prima, però, di aver chiesto in garanzia la fotografia della nostra carta di credito! Tutto qui. Giudicate voi. D’altronde, con tutte le recensioni negative su questo signore, c’è davvero poco margine di miglioramento. Quello che mi ha disturbato di più è che questa persona, nel suo comportamento, sta denigrando un territorio meraviglioso. So che il signore, sebbene con origini locali, è in realtà di Milano. Un consiglio: se questo è ciò che ha da offrire, sarebbe meglio tornare a Milano. Non ha sensibilità, né amore, né gioia. Ha abusato di un territorio, adottando uno stile e una condotta ormai obsoleti, imbarazzanti e osceni, al limite del peggior cabaret.

Luogo unico per la sua posizione, dove semplicità si sposa con raffinatezza e la qualità del cibo è impeccabile. Un vero paradiso per intenditori.

Beh, sono felice che ci siano così tante critiche: Saremo meno in grado di partecipare a un posto così particolare e sincero nel lento. sebastiano è un grande cuoco e un ospite gentile, che si prende cura dei loro ospiti che li portano a scoprire angoli che altrimenti, da turisti, non potremmo mai scoprire. il suo gin è tra i migliori gusti. la nostra camera era pulita, luminosa, accogliente. niente di falso, standardizzato, prevedibile. Forse quelli alla ricerca di soggiorni comuni non dovrebbero fermarsi qui

È un luogo per nutrire l'anima, l'ospite ospitante è colto e gentile, capace di farti scoprire il cuore del cilento. Ottimo cuoco e anfitrione, saprà accoglierti nella sua bella casa immersa nella campagna, con dettagli unici, e introdurti ai gioielli della sua terra. La soddisfazione sarà piena e tale da farti sorvolare su alcune imperfezioni di grado minore.